Juan Tamariz
Uno dei maghi che più mi ha stupito ed affascinato nella mia formazione magica. Un uragano di magia e carisma. La mia prima volta con lui ricordo che non riuscivo a battere le ciglia. ipnotizzato dalla sua verve e la sua carica.
Solo chi lo conosce o lo ha visto all’opera può capire. Uno studioso profondo e meticolo.
Juan non lascia mai nulla al caso. Un genio!
Il mio primo incontro con lui risale al 1989.
Al congresso di S. Vincent. Nel gala di Close Up mi fece impazzire con una routine di carte SPETTACOLARE…
Rimasi 4 anni col ricordo finchè un giorno nel 1993 un grande amico (il conte Wenda) mi disse: “so di avere una cosa che t’intererssa tanto…”
Ho il manoscritto della routine di Juan Tamariz con le carte di S. Vincent… l’ha mostrata e spiegata in colombia ed ero li… te ne ho preso una copia ma non mostrarla in giro perché qui non è nota 😉 “
Ancora la conservo gelosamente benché alcuni anni dopo venne pubblicata in un suo libro (sonata).
Da allora ho passato molte sere (a volte notti) a discutere delle sue teorie ed idee con amici cari quali Aurelio Paviato, Vanni Bossi, Gianfranco Preverino, Darwin Ortiz e molti altri meno noti.
La magia e la filosofia di Tamariz va assolutamente studiata se si vuol sperare di “stupire” con la prestigiazione..
Tutt’oggi continuo a leggere i suoi scritti ed a rimanere affascinato dalle sue esibizioni.
Auguro a chiunque di poter passare qualche ora in sua compagnia 😉
Il problema è che Tamariz ha invertito i suoi orari di vita. Lui pensa e crea di notte. se si vuole passare del tempo con lui, meglio avere scorta di caffè o qualcosa di simile.
Una breve biografia:
Juan Tamariz nasce nel 1942 a Madrid.
Si appassiona alla magia all’età di quattro anni dopo aver visto uno spettacolo di magia.
Studia dai gesuiti, da li inizia a studiare fisica.
Abbandona al quarto anno per dedicarsi alla cinematografia.
Dieci giorni prima degli esami viene espulso insieme ai compagni dal corso.
Tra i suoi hobby la magia, il cinema, la musica ed il sesso…
A sedici anni si presenta alla Sociedad espanola de ilusionismo.
Non viene accettato in quanto troppo giovane.
Pochi anni dopo ritenta e stupisce tutti. Incontra Arturo de Ascanio che considera il maestro!
Nel 1973 vince il primo premio al congresso mondiale della fism nella categoria cartomagia.
E’ uno dei migliori esecutori al mondo.
Da anni insieme ad un gruppo degno della sua bravura studia in maniera molto approfondita tutte le sfumature della cartomagia nelle notti de el Escorial”
Ospite di moltissimi programmi televisivi spagnoli è conosciuto in tutto il mondo per la sua simpatia e la sua “follia”.
Autore di libri interessantissimi attraverso i quali ha donato al mondo magico delle autentiche perle.
I cinque punti nella magia, La via magica, Sonata, L’arcobaleno magico e sinfonia in mnemonica maggiore. Oggi tutti magistralmente tradotti in italiano dalla Florence Art edizioni per lo spettacolo (il mio editore).