Magia da social

Magia da social
Siamo nel terzo millennio, le cose cambiano, forse anche il modo di vedere e interpretare l’arte in generale e l’arte magica in particolare.

Ormai sembra un fenomeno inarrestabile quello dei maghi e della magia da social.
In realtà direi “gli artisti da social”.

Molti anni fa Andy Warhol fece una predizione riguardante cosa sarebbe accaduto riguardo la popolarità.
“Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti”
Oggi cambiano i mezzi di comunicazione, cambiano i tempi di comunicazione, cambia la comunicazione.
Siamo in un secolo in cui tutto corre. Tutto dura “un attimo”.

Le generazioni stesse hanno tempi diversi.
Il mondo della magia ha subito una trasformazione significativa grazie all’avvento dei social media.

Maghi e prestigiatori di talento stanno abbracciando piattaforme come Instagram, TikTok e YouTube per mostrare le loro abilità, raggiungere un pubblico globale e reinventare l’arte della prestigiazione.

Ma nasce il dilemma, è questa vera prestigiazione? E soprattutto, possiamo affermare che si parli sempre di artisti di “talento”? Forse dal mio personale ed opinabile punto di vista, è ancora troppo presto per “ridefinire” categorie ed arti.

Tradizionalmente, i prestigiatori si esibivano in teatri o eventi dal vivo, ma oggi l’accesso immediato e globale ai social media ha rivoluzionato il modo in cui si esibiscono.
Grazie a queste piattaforme, i maghi possono condividere clip brevi e coinvolgenti, rendendo la magia accessibile a tutti.

Le performance, che una volta richiedevano un palcoscenico, possono ora essere viste da milioni di persone in pochi secondi.

Teoricamente una gran cosa ma di colpo manca un filtro. Innanzitutto dobbiamo scindere la qualità di una performance di 20 secondi da quella di un numero di 10 minuti o più. Inoltre anche la differenza tra una manipolazione ed un montaggio video.

Un po’ come paragonare il comico di successo di Zelig con interventi di 2 minuti, dall’artista comico teatrale con uno spettacolo di un ora intera.

TikTok, in particolare, ha dato vita a una nuova era di prestigiatori che creano video di magie che catturano l’attenzione degli utenti in pochi secondi. Questi clip brevi devono essere concisi e sorprendenti per avere successo. Maghi come Zach King, famoso per le sue illusioni visive e le transizioni magiche, hanno guadagnato popolarità grazie a idee innovative e alla capacità di sorprendere il pubblico.

La sua capacità di mescolare illusione ed editing, ha ispirato molti giovani maghi a sperimentare nuovi stili.
Altri nomi noti includono Jibrizy, che combina magia e umorismo nei suoi video, e Michael Carbonaro, celebre per le sue illusioni sorprendenti nel programma “The Carbonaro Effect”. La mia domanda però in questo caso diventa: “a chi si rivolge questo tipo di esibizione? Quali corde emotive tocca l’artista attraverso un video di 30 secondi? In quale mercato lo andremo a collocare?

Coinvolgimento del Pubblico
Un altro aspetto affascinante della magia sui social media è la possibilità di coinvolgere il pubblico.

I prestigiatori non si limitano a eseguire trucchi, ma interagiscono con gli utenti, rispondendo a domande e suggerendo sfide.

Maghi come Justin Willman, noto per il suo show “Magic for Humans”, utilizzano i social per creare un legame unico e immediato con il pubblico. Alcuni di loro invitano i follower a partecipare a spettacoli dal vivo o a eventi speciali, creando così una comunità attiva e coinvolta. In effetti è un modo nuovo e diverso di interagire che permette di mantenere nel tempo un contatto che prima si esauriva a fine spettacolo.

La Creatività Senza Limiti
I social media offrono anche un palcoscenico illimitato per la creatività.

Molti maghi stanno iniziando a combinare la magia con altre forme di intrattenimento, come la danza, la musica o la recitazione.

Ad esempio, Lior Suchard, un mentalista che utilizza le sue abilità per creare performance coinvolgenti e interattive che uniscono magia e spettacolo. Questa fusione di generi non solo arricchisce le loro performance, ma offre anche nuove prospettive e idee, attirando un pubblico sempre più variegato.

I Rischi della Visibilità Online.
Tuttavia, con grandi opportunità arrivano anche delle sfide. La concorrenza è spietata, e mantenere l’attenzione del pubblico può essere difficile.

Inoltre, i trucchi e le illusioni possono essere facilmente copiati e condivisi, mettendo a rischio l’originalità degli artisti. I prestigiatori devono quindi trovare un equilibrio tra innovazione e protezione del proprio lavoro.

Infatti è vero che in pochi secondi possiamo esser visti da milioni di persone, ma se la performance non piace… anche se in effetti con il social, abbiamo la grande fortuna che se viene male, lo facciamo di nuovo.
Ecco quindi che si crea una generazione di performer “perfetti” ma solo nel display o nel monitor. Riusciranno questi “talenti” ad esprimersi in una realtà vera? Il pubblico reale non accetta l’errore, quindi rischiano di crollare alla prima vera esibizione.

Conclusione.
In un mondo in continua evoluzione, i maghi moderni stanno ridefinendo l’arte della prestidigitazione attraverso i social media. Con la loro creatività, la capacità di coinvolgere il pubblico e l’uso di nuove tecnologie, stanno creando un nuovo modo di vivere la magia, trasformando ogni performance in un evento globale. Con il giusto mix di talento e strategia, questi maghi continueranno a sorprendere e incantare il pubblico per anni a venire.

ahimè forse saranno destinati comunque a rimanere protetti all’interno di un mondo virtuale dove tutto sembra perfetto.

Se aveste desiderio di godervi uno spettacolo di magia dal vivo, non esitate a dare uno sguardo alle opportunità offerte nei miei spettacoli “qui