Silvan
Nasce a Venezia il 18 maggio 1937.
Inizia ad interessarsi giovanissimo al mondo della prestidigitazione. A 7 anni presenta i suoi primi spettacoli presso l’oratorio Don Bosco della sua città.
Il primo nome d’arte è Saghibù (acronimo di Savoldello Aldo, (il suo vero nome), Otello Ghigi, suo primo maestro e Ranieri Bustelli, (famoso prestigiatore del primo 900′).
Non ancora 20enne passa al professionismo. Il nome d’arte Sylvan arriva al suo debutto televisivo. Da un capriccio di Silvana Pampanini durante la trasmissione di Enzo Tortora “Primo Applauso” nasce il mito.
Con decine di spettacoli all’estero e dopo essersi esibito nei più importanti teatri del mondo, Silvan entra a far parte della televisione italiana degli anni sessanta, divenendo un’icona fondamentale della TV.
La sigla iniziale del varietà “Scala reale” gli da una grande popolarità grazie alle sue bellissime manipolazioni.
Il 1973 è l’anno di “Sim Sala bim”. Silvan è il conduttore televisivo del sabato sera nel suo programma ricco di ospiti internazionali.
É un successo tale che lo stesso format viene riproposto più volte durante gli anni settanta.
Diventa in poco tempo uno dei volti più amati dal grande pubblico, grazie al suo aspetto elegante, ai suoi modi sicuri e dinamici, e al grande repertorio di numeri che riesce ad eseguire.
Silvan spazia dalla manipolazione pura (sua specialità) alla magia generale. Le grandi illusioni, il Mentalismo ed infine la cartomagia. Un prestigiatore completo sotto tutti gli aspetti.
1979 un altro programma di successo, “Buonasera con Silvan”.
Con la sua classe, conquista risultati fino ad allora inimmaginabili per un illusionista.
Le sue apparizioni televisive nel mondo: “ospite per sette volte del mitico Ed Sullivan Show negli Stati Uniti”.
Si è esibito per alcune tra le più grandi personalità mondiali (Ronald Reagan, la Regina Elisabetta, il plurimiliardario Adnan Khashoggi).
I suoi libri di divulgazione hanno venduto milioni di copie. Autore di decine di articoli sul famoso settimanale a fumetti Topolino. Profondo studioso e cultore dell’arte magica. La sua libreria conta oltre 4000 testi sulla magia.
Silvan è uno dei più importanti prestigiatori del XX° secolo.
Come David Copperfield e Lance Burton è stato eletto per ben due volte (nel 1990 e nel 1999) Magician of the Year presso la Academy of Magical Arts.
Unico artista non statunitense ad aver ottenuto tale riconoscimento.
Primo italiano a ricevere il Merlin Award di Tony Hassini.
Sposato con Irene Mansfield, ha due figli e vivono nella sua casa di Roma da molti anni.
Al cinema è apparso in un cameo nei panni di sé stesso nell’episodio “Il mago” nel film “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio”. Qui deve confrontarsi in una sfida in diretta televisiva contro lo scalcinato mago “Le gran Gaspar”, interpretato da Johnny Dorelli.
Autore di numerose pubblicazioni su illusionismo e magia. Alcuni suoi libri come “arte magica” e “il manuale di Silvan” sono diventati testi per collezionisti.
Socio Benemerito del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale. Con loro collabora da sempre per svelare i trucchi dietro presunti fenomeni paranormali o magici.
Il 16 giugno 2009 è stato pubblicato l’album musicale Photographie di Tayone, dove Silvan partecipa come guest star nel videoclip You’ve Got Me Down.
Oggi il suo nome in Italia è diventato un modo di dire.
La gente in casa come in strada prende spunto dal suo personaggio associandolo a qualcosa di impossibile. “E chi sei? Silvan?”.