CHEFALO

Chefalo

Angelo Raffaele Cefalo.

Ecco il vero nome del grande “Chefalo”.

Uno dei grandi artisti Italiani del 900 di cui non si è parlato molto. Naturalmente la sua fama sarà più “oltremare” che non in patria. Come spesso accadeva tra la fine del XIX° e l’inizio del XX° secolo, molti Europei partirono alla scoperta del nuovo continente in ricerca di quella “fortuna” che da noi sembrava essere svanita. Eppure 50 anni prima l’Europa ancora parlava di Bartolomeo Bosco. Il più grande illusionista d’Europa.

Chefalo nasce in provincia di Avellino ed emigra nel 1900 negli Stati Uniti.

Inizia a ad esibirsi come mago manipolatore in vari teatri americani. Nel 1910 si sposta in Inghilterra insieme a Magda Palermo (sua compagna) su consiglio di Houdini.

In quel periodo Chefalo non è protagonista dello show, in realtà la vedette è Magda e lo show si chiamava Palermo & Chefalo.

Durante la prima guerra mondiale i ruoli s’invertono e Chefalo diventa la vedette e ricevendo meriti e successi.

Questi successi si ripeteranno sia in America Latina che in Estremo Oriente.

Nel 1925 Raffaele eMagda tornano negli Stati Uniti dove finalmente si sposano.

Chefalo lavora nei vaudeville americani riscuotendo successi minori, quindi avvilito e scoraggiato decide di partire nel 1926 alla volta dell’Australia dove associa il suo spettacolo ad un’altra troupe in cui vi erano dei nani ed un gigante.

Questa compagnia avrà enorme successo negli anni 20/30. Da li Chefalo inizia un giro del mondo passando sei mesi in Russia, poi Sudafrica, Inghilterra, Germania, Argentina…

In tutti questi paesi riscuote notevolissimo successo e diventa l’attrazione principale di questi varietà.

Il 12 Febbraio 1939 muore Magda. In Agosto lui si risposa con una nuova compagna (Maddalena Streuss) 32 anni più giovane di lui.

Durante la guerra si esibisce nei paesi dell’asse. Alla fine della guerra invece riprende il suo giro toccando i maggiori teatri europei e britannici con il suo spettacolo.

Con il lento declino del teatro e del varietà, Chefalo trova sempre meno sbocchi, quindi decide di unirsi a numerosi circhi in giro per l’Europa. Siamo alla metà degli anni 50.

Si stabilisce in Olanda. Muore il 4 Giugno del 1963 a Seoul in Korea durante una tournè con il circo nazionale tedesco.

Questa bella biografia di questo grande artista internazionale italiano mi è stata data dall’amico Marco Pusterla.

Marco è uno studioso di storia della magia nonchè abile intrattenitore che vive ormai da anni nella lontana Inghilterra…

Chi volesse maggiori informazioni su di lui può visitare il suo sito o il suo blog

http://smallmagicollector.wordpress.com/